Papà di Manhattan accusato di aver molestato sessualmente le candidate tate

Jan 31, 2024

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Un padre dell'Upper West Side avrebbe molestato giovani donne che facevano domanda per tate e babysitter, con un accusatore che affermava di averle chiesto sesso orale durante il colloquio di lavoro.

La 27enne tailandese ha detto che il suo incontro dell'8 marzo con Jason Kuperman, 43 anni, nel suo appartamento sulla 58esima strada ovest l'ha lasciata terrorizzata.

"Per favore, evita quest'uomo a tutti i costi o chiunque sembri volersi approfittare di te", ha scritto un amico della donna sui gruppi di genitori e tate di Facebook dopo l'incontro.

La potenziale tata, che voleva essere identificata solo con il suo nome, Dawan, ha detto al Post che era sola nell'appartamento con il sposato Kuperman e lui l'ha portata a fare un giro nell'appartamento con una camera da letto. Ha detto che il lavoro consisteva nel pagare 20 dollari l'ora per prendersi cura della figlia di un anno.

Mentre era in bagno, ha detto, le ha mostrato un cuscino e ha osservato che sarebbe stato utile per fare sesso orale e ha chiesto: "Mi piace il pompino? L'ho mai fatto o no?"

Lei non ha risposto. Ha detto che in seguito le ha chiesto di nuovo: "Non fai i pompini?" e poi "mi ha chiesto se lo farò o no".

"Ho detto 'No, non lo faccio.' "

La spaventata Dawan iniziò quindi a registrare segretamente Kuperman con il suo telefono. Ha fornito la presunta registrazione al Post.

Su di esso, mentre stava per andarsene, chiese di sapere perché le aveva fatto una domanda così inappropriata.

"È come pulire l'armadio, fare il bucato... Non è necessario. Stavo solo [facendo] una domanda. Non è necessario", ha detto, secondo il presunto nastro.

Dawan, che si sente nel nastro mentre lotta per aprire la porta dell'appartamento, ha denunciato l'incontro alla polizia. La polizia di New York ha confermato di aver ricevuto una denuncia riguardante una donna a cui era stato chiesto di fare sesso durante un colloquio di lavoro all'indirizzo di Kuperman. Nessun altro uomo vive a quell'indirizzo, risulta dai documenti.

Diverse donne che hanno letto l’avvertimento di Facebook su Kuperman – che sembra aver lavorato come analista finanziario – si sono fatte avanti la scorsa settimana per denunciare esperienze simili.

"Faccio parte di un gruppo brasiliano che fa da babysitter in città e 3 ragazze hanno detto la stessa cosa. Avevano paura di dire qualcosa o di andare alla polizia a causa dello status di immigrate", ha scritto una.

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Una donna brasiliana ha detto in un post su un gruppo Facebook di aver scambiato messaggi con Kuperman su un possibile lavoro in cui lui le diceva che era troppo bella e non sarebbe stato in grado di controllarsi.

Kuperman era membro di almeno uno dei gruppi Facebook. Dopo la pubblicazione delle accuse, apparentemente ha cancellato il suo profilo Facebook.

Una 22enne residente a Manhattan che ha parlato a condizione di anonimato ha detto al Post di aver lavorato per la famiglia per circa un mese durante l'estate e Kuperman ha fatto commenti inappropriati, incluso il fatto che era "troppo sexy per fare la tata".

"Il mio ultimo giorno, il papà mi ha afferrato il culo davanti alla mamma. Quella è stata la mia ultima goccia", ha detto. Ha detto che se n'è andata via messaggio il giorno successivo, all'inizio di settembre, ma Kuperman ha continuato a cercare di mettersi in contatto con lei.

"Sono totalmente felice per te che tu abbia trovato un lavoro migliore. Nessun rancore per niente... Non c'è bisogno di fantasma o blocchi. Sono felice per te. Mi piacerebbe rimanere in buoni rapporti", ha scritto nell'ottobre 7, secondo un presunto messaggio visto da The Post.

Alla domanda su Kuperman che ha rapito la modella, sua moglie, Sara Freizer Kuperman, ha detto: "Tutto quello che posso dire è che niente di tutto questo è vero".

Un'altra donna, una 21enne di Manhattan, ha detto di aver scambiato messaggi con Kuperman riguardo a un lavoro da babysitter e di aver chiesto di incontrarlo in uno spazio pubblico per l'intervista piuttosto che in questa casa, come aveva richiesto.